Aceto balsamico, riconoscimento Patrimonio Unesco. Mammi: “Questo percorso del Tradizionale di Modena e Reggio Emilia torni a essere condiviso con i soggetti territoriali proponenti”.
Bologna. “Facciamo chiarezza. Il percorso per intitolare ‘La Tradizione del Balsamico tra socialità, arte del saper fare e cultura popolare’ a patrimonio culturale immateriale Unesco è partito diversi anni fa, e nasce da un’azione dal basso portata avanti dalla Consorteria dell’aceto balsamico tradizionale con sede a Spilamberto (Mo), dalla Confraternita dell’aceto balsamico tradizionale che ha sede a Scandiano (RE) e dei tre Consorzi Dop e Igp“.
Così l’assessore regionale all’Agricoltura e agroalimentare Alessio Mammi interviene sulle recenti dichiarazioni relative al sostegno espresso dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e alla ‘paternità’ della domanda di riconoscimento.
“È necessario- rimarca Mammi – legittimare in modo corretto questo iter che coinvolge persone, famiglie, imprese, le com…
