In Emilia-Romagna, grazie ai programmi gratuiti di screening, calano il tasso di mortalità e le nuove diagnosi
A un anno dalla Rete oncologica ed emato-oncologica regionale avviati nuovi progetti come il “ritorno a screening” per le donne operate di tumore al seno dopo 10 anni di follow up e il rafforzamento dei servizi di psicologia dedicati ai piccoli pazienti oncologici e ai loro familiari e caregiver
La prevenzione prima di tutto. In Emilia-Romagna l’adesione ai programmi gratuiti di screening (seno, collo dell’utero e colon-retto) è superiore alla media nazionale. Ma la novità è che le donne operate di tumore al seno in regione, dopo dieci anni di follow-up presso i Centri di Senologia, vengono reinserite nel programma di screening mammografico – il cosiddetto “ritorno a screening” – per ridurre l’abbandono del percorso di sorveglianza.
A un anno dall’istituzione della Rete oncologica ed emato-oncologica regionale e in occasione del 4 febbraio, Giornata mondiale contro il cancro, …
